Mossad e IDF

I 69 motivi per cui adoro Israele | di Keren Hajioff

1. Adoro vedere vecchie e lacere bandiere israeliane consumate ma ancora sventolate. Rappresentano questo paese: potremmo essere vecchi, potremmo essere esausti, ma siamo ancora qui.

2. Adoro quella volta che mi stavo facendo le unghie e la donna che mi stava facendo le unghie estrasse della frutta secca dalla sua borsa e cominciò a nutrirmi (contro la mia volontà).

3. Mi piace che il tassista non abbia avuto problemi a litigare con sua moglie con il vivavoce in vettura.

4. Mi piace che una sera, tornando a casa dalla caserma lungo la Ben-Gurion Boulevard, qualcuno abbia chiamato da un balcone e mi abbia invitato a una festa nel suo appartamento.

5. Mi piace il modo in cui sono diventata amica di uno dei dipendenti del supermercato del mio quartiere – siamo al livello “ci contagiamo a vicenda quando sentiamo che l’altro è malato”. Muhammad è molto più di un semplice lavoratore, è un amico.

6. Mi piace che ci sia un “gruppo shidduch (sistema ebraico di associazione sentimentale tra coppie in cui persone celibi di sesso opposto vengono introdotte l’una all’altra nelle comunità ortodosse con lo scopo di sposarsi n.d.r.) nazionale di Whatsapp” in Israele. Ci sono diversi gruppi per età diverse e centinaia di sensali che cercano di abbinare le persone che conoscono.

7. Mi piace che una telefonata al call center del mio fornitore di servizi Internet Bezeq sia sfociata in una conversazione su un libro che il ragazzo del servizio clienti aveva letto di recente e fortemente raccomandato.

8. Adoro il fatto che un pilota druso mi abbia chiesto di uscire con lui e abbia affermato di “avere un debole per le ragazze religiose”.

9. Adoro il tassista che mi ha visto per strada alle 5 del mattino in uniforme e mi ha accompagnato alla mia base gratuitamente.

10. Adoro il fatto che qualcuno della mia sinagoga mi abbia visto in coda al supermercato e si sia sentito abbastanza a suo agio da togliermi il burro di arachidi dal cestino, metterlo da parte e dirmi “non ne hai bisogno”. Potrebbe avermi indirettamente definita grassa, ma … questo è ciò che fa la famiglia.

11. Mi piace aver visto un autista di autobus, con l’autobus pieno, fermarsi in mezzo alla strada, uscire e comprare un falafel.

12. Mi piace che in 20 minuti abbia visto PIÙ DI DUE AUTISTI DI BUS FARE LA STESSA COSA. Non potevo credere ai miei occhi sionisti.

13. Adoro come tutti si affollino durante lo shuk (mercatini all’aperto n.d.r.) di venerdì, significa che tutti si stanno affrettando a prepararsi per lo Shabbat. Più vengo spinta, più lo Shabbat diventa santo.

14. Mi piace il fatto che la domanda più frequente che mi viene rivolta dai dignitari in visita sia “come si fa?” Siamo forti, siamo avanzati e siamo una grande nazione.

15. Mi piace che, quando volavo dagli Stati Uniti in Israele e stavo lavorando per il mio giornale universitario, il ragazzo seduto accanto a me, che stava leggendo chiaramente quello che avevo scritto, abbia iniziato ad aiutarmi. Ho scoperto che è un famoso storico ebreo.




16. Mi piace che il mio comandante mi inviti a casa sua per Shabbat. Ogni Shabbat.

17. Adoro quella volta che ero su un autobus che si fermò a una fermata in cui un cieco stava aspettando: immediatamente due persone sul lato anteriore dell’autobus si sono alzate per lui. Il cieco non è spacciato sul bus.

18. Adoro il fatto che, mentre aspettavo ad una fermata dell’autobus, due ragazzi si siano alzati dalla panchina quando hanno visto arrivare un’anziana signora, ma lei gli ha chiesto di tornare al loro posto perché “si è seduta abbastanza oggi”.

19. INCLUDO NELLA MIA LISTA, la stessa anziana signora ha iniziato a consultare tutti quelli che si trovavano alla fermata dell’autobus, per quanto riguarda il modo migliore per risolvere un problema con il mouse.

20. Mi piace che i graffiti in Israele siano una grande fonte di ispirazione, “Non abbiamo altra terra”, “Am Yisrael Chai” ecc.

21. Mi piace il fatto che sia considerato naturale offrire alla persona che sta seduta vicina sull’autobus un pezzo di gomma da masticare se ne prendi una per te stesso.

22. Mi piace che i tassisti carichino regolarmente i passeggeri anche se ne hanno già uno nella loro auto.

23. Adoro quella volta che mi è successo quanto sopra e l’altro passeggero si è rivelato essere un soldato americano (anch’io ero in uniforme) … il tassista non mi ha lasciato uscire dall’auto finché non ho dato il mio numero all’americano (ha letteralmente chiuso le porte).

24. Mi piace il fatto che la mia addetta alle pulizie, originaria delle Filippine, ne sappia più di me sulla pulizia di Pesach.

25. Adoro quella volta che ho portato i miei soldati a cena e qualcuno ha pagato in modo anonimo i nostri pasti.

26. Adoro che alle 19:48 i miei soldati e io fermeremo ciò che stiamo facendo per cantare Hatikva (l’inno israeliano n.d.r.). Non smetteremo mai di apprezzare dove siamo.

27. Mi piace che durante l’incontro con il vice capo della mia unità abbia trascorso più tempo a parlare della mia vita amorosa di quanto non abbia fatto riguardo al problema formale dell’incontro.

28. Adoro che i generali IDF mi scrivano su Whatsapp. In quale altro esercito potrebbe accadere una cosa del genere!

29. Adoro che fosse normale per me invitare la donna che mi fa le unghie a stare nel mio appartamento quando ha rotto con il ragazzo con cui conviveva, sapendo che altri lo avrebbero fatto per me…

30. Adoro che prima della festività ebraica di Shavuot tutti i latticini siano in vendita nei supermercati.

31. Mi piace che prima di Yom Ha’atzmaut (l’anniversario dell’indipendenza di Israele n.d.r.) i vestiti nelle vetrine saranno blu e bianchi.

32. Adoro il fatto che, quando i miei amici organizzano una festa nei loro appartamenti, la maggior parte delle volte invitano i loro vicini e la maggior parte di loro verrà effettivamente.

33. Mi piace il fatto che il proprietario di Nini Hachi (ristorante di Tel Aviv n.d.r.) abbia ritenuto opportuno inviarmi messaggi di testo con la sua opinione mentre ero ad un appuntamento nel suo ristorante.

34. Mi piace che il Primo Ministro di Israele mi segua su Twitter.

35. Mi piace che quando provo una quantità eccessiva di amore nei confronti di Israele, possa letteralmente sdraiarmi a terra e abbracciarlo.

36. Adoro il fatto che ogni volta che una donna con un passeggino scende dall’autobus ci sarà sempre più di una persona che si offre di aiutarla.

37. Adoro il fatto di aver ricevuto un messaggio da un amico che mi diceva che aveva trovato il documento di identità di un altro amico sul pavimento, che lo aveva cercato su Facebook e ha visto che era un amico comune, ed è così che è stato restituito il documento perso.

38. Mi piace essere diventata portavoce delle Forze di Difesa Israeliane. Tutto quello che devo fare è dire la verità…

39. Adoro osservare due proprietari di cani che si incontrano, a causa del fatto che i loro cani si interessano a vicenda, e parlano come se fossero amici … questi incontri accadono continuamente, li amo!

40. Adoro il fatto che sulla via del ritorno da una serata con gli amici, mentre eravamo su un Monit Sherut (taxi), ho pensato ad un gioco chiamato “sei gradi di separazione – vediamo se abbiamo tutti una connessione l’uno con l’altro”. Tutti i passeggeri avevano una connessione l’uno con l’altro.




41. Adoro che uno dei ragazzi con cui ho giocato a questo gioco mi abbia effettivamente aggiunto su facebook. Probabilmente sta leggendo questo ora, ciao!

42. Adoro che l’ottico “Halperin” ogni anno venda con una percentuale di sconto basata sull’anno dell’indipendenza che Israele celebra (il 69% di sconto su tutto quest’anno!)

43. Adoro il ragazzo che ha camminato lungo un vagone del treno per dare wafer ai passeggeri.

44. Adoro il fatto che nella scuola accanto al Quartier Generale dell’IDF si senta la canzone Golden Boy (brano del 2015 del cantante israeliano Nadav Guedj n.d.r.). Nel mezzo di incontri molto importanti sento “Sono un ragazzo d’oro, vieni e divertiti con me …”.

45. Ho molto apprezzato che, durante un incontro con un rappresentante anziano del Ministero della Difesa, ho notato che aveva sul suo tavolo una scatola per la colletta con tre monete accanto. Gli ho chiesto a cosa servissero e mi ha risposto “Desidero che chiunque entri nel mio ufficio lasci qualcosa per la beneficienza”

46. Adoro quel Mendel, il vecchio all’enoteca accanto al mio appartamento, che mi saluta ogni sera quando mi vede tornare a casa dall’esercito.

47. Adoro quando gli autisti degli autobus cantano a squarciagola la musica che suona alla radio.

48. Adoro quando anche i passeggeri si uniscono al coro.

49. Adoro i soldati israeliani. Potrei esserlo anch’io ma questo non mi impedisce di amarli.

50. Adoro il fatto che mentre mi sono seduta per scrivere questa lista, un soldato si è avvicinato a me e mi ha dato una rosa.

51. Adoro che l’aggressione passiva non esiste qui. Se le persone sono arrabbiate, te lo diranno in faccia.

52. Adoro il fatto che quando qualcuno va in bagno chiede a un estraneo al tavolo accanto di tenere d’occhio la sua borsa. Lo faccio anch’io.

53. Adoro il fatto che, quando ho ospitato la mia migliore amica nel mio appartamento per alcune settimane, lei ha finito per incontrare il suo futuro marito … il ragazzo israeliano che vive al piano di sopra.

54. Adoro quanto sia normale per gli israeliani indossare jeans ai matrimoni. Questa non è la cosa più elegante di tutte, ma mostra quanto siano maledettamente a posto tutti gli uni con gli altri.

55. Adoro il Memorial Day, anche i turisti rimarranno a mezz’aria per un momento di silenzio.

56. Adoro che, l’ultima volta che ho stilato una lista come questa, un ragazzo israeliano mi abbia contattata su facebook, mi abbia inserita in un gruppo e per due anni mi abbia presentato a ragazzi di questo gruppo descrivendomi come “sionista e single” ma facendo in modo che mi avrebbero dato buca. Soltanto dopo due anni ci siamo effettivamente incontrati di persona io e lui.

57. Adoro il fatto che la parola per indicare il simbolo “@” in ebraico sia Shtrudel.

58. Adoro che un ristorante locale mi abbia mandato una zuppa di spaghetti di pollo gratis quando sono stata vista tornare a casa dall’esercito malata.

59. Adoro che ai matrimoni sia consuetudine dirsi “mazal tov” l’un l’altro anche se non sei quello che si sposa.

60. Adoro Herzl Biton, l’autista che ha catturato un terrorista e acceso una torcia alla cerimonia del National Independence Day – guardalo su YouTube, piangi.

61. Mi piace il fatto che in numerose occasioni ho visto persone sul bus che hanno avviato conversazioni che vanno dalla politica alle relazioni sentimentali. È davvero fenomenale.

62. Adoro il fatto che una conversazione che un ragazzo casuale ha avuto con me sull’autobus si sia concretizzata in una serie di appuntamenti di successo.

63. Adoro il fatto che numerose persone mi abbiano passato dei fazzoletti quando ero al funerale di un soldato caduto.




64. Adoro il mio prossimo grado nell’IDF (il grado di maggiore), in ebraico ha il soprannome di “falafel” perché è una foglia che assomiglia a un falafel.

65. Adoro il fatto che la parola ebraica per un incontro sia un “happening” (detto con accento israeliano).

66. Adoro che il mio comandante sia colui che mi dice quando devo fare le sopracciglia.

67. Adoro che quando sono andata alla mia banca, il ragazzo dietro il bancone era estremamente cordiale e mi ha invitato a casa sua per Shabbat. Qualche giorno dopo, mi ha mandato un messaggio per sapere come stavo e dirmi che la mia carta di credito era arrivata.

68. Adoro svegliarmi al mattino e vedere la mia uniforme dell’IDF sulla gruccia, sapendo che ho l’enorme privilegio di difendere lo stato di Israele.

69. Mi piace il fatto che questa sia solo la mia lista e che tutti gli altri abbiano una loro lista di esperienze, storie e momenti che possono solo accadere in Israele.

Articolo scritto da una delle portavoci dell’Idf, Keren Hajioff, per il Times of Israel, in occasione dei 69 anni dell’indipendenza di Israele

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