Israele e Medio Oriente

Il Giro d’Italia 2018 partirà da Gerusalemme

Partirà probabilmente da Gerusalemme l’edizione 2018 del Giro d’Italia di ciclismo. La notizia circola da un paio di mesi, ma ieri persino il Jerusalem Post si è sbilanciato annunciando che “Una delle più prestigiose gare ciclistiche del mondo sta arrivando in Israele”. Il Giro d’Italia, per l’appunto.
Secondo il notiziario di ciclismo Cycling Weekly, infatti, Gerusalemme avrebbe vinto il ballottaggio con la Polonia e sarebbe stata scelta come luogo di partenza dell’edizione 2018 della prestigiosa corsa ciclistica. Nel caso, sarebbe un evento storico, in quanto si tratterebbe della prima volta che un grande tour ciclistico europeo comincia fuori dell’Europa.
Israele è già in fermento ma si aspetta ancora l’ufficialità della notizia, che sicuramente non arriverà prima di agosto.
Sempre secondo Cycling Weekly, oltre alla prima tappa, la classica gara inaugurale a cronometro che si svolgerà nella capitale israeliana, Israele dovrebbe ospitare altre due tappe del Giro 2018, tra cui la terza con arrivo a Tel Aviv. Le prime tre tappe del Giro d’Italia sarebbero quindi tutte israeliane, seguite da un giorno di riposo per permettere il trasferimento in aereo di tutta la carovana del Giro.
Tre, in tutto, i giorni di riposo previsti durante l’intera corsa ciclistica, tra cui il primo già citato proprio al termine della tre giorni israeliana.
Il Giro d’Italia 2018, sempre secondo le indiscrezioni, dovrebbe concludersi a Roma, dopo un ultimo giorno di riposo con un trasferimento in treno dal luogo di arrivo della penultima tappa.
Manca solo l’ufficialità, ma dopo le indiscrezioni pubblicate su Cycling Weekly e persino sul Jerusalem Post è assai improbabile che la notizia sia smentita o che si verifichi un ripensamento.
Aspettiamo quindi con ansia la prima partenza extraeuropea di uno dei grandi tour ciclistici: il Giro d’Italia 2018, che partirà proprio da Israele, nella splendida cornice di Gerusalemme. Ad agosto, si spera, ci saranno ulteriori dettagli oltre all’ufficialità.

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