Jewish Lifestyle

Raccolta fondi dell’Informale per 200 nuovi alberi in Israele

“Faremo fiorire il deserto” disse David Ben Gurion nell’ormai lontano 1930. E aveva ragione.
Il deserto, in Israele, sta fiorendo. Anche grazie al lavoro della più antica organizzazione ecologica al mondo: il Keren Kayemeth LeIsrael (KKL), fondato nel 1901 con l’obiettivo di promuovere sviluppo, bonifica e rimboschimento della terra di Israele.
E’ possibile aiutare l’organizzazione tramite donazioni per piantare un albero, ma anche far fiorire un intero giardino, oppure un bosco o una foresta. Donando solo 10 euro al KKL Italia si può piantare un albero in ricordo di una persona cara che non c’è più, oppure al fine di celebrare un lieto evento. E’ possibile anche chiedere di piantare un albero in onore di un nuovo nato, senza alcuna donazione.
Se si vuole contribuire in maniere più concreta, si può scegliere di piantare 100 (giardino), 200 (giardino con targhetta), 500 (boschetto), 1.000 (bosco) o 5.000 (foresta) alberi nel Parco Italia, fondato 18 anni fa sulle rive del fiume Alexander.
L’Informale ha pensato di contribuire alla creazione di un giardino con una targhetta ricordo, quindi a nuovi 200 alberi piantati al Parco Italia in Eretz Israel, avviando una raccolta fondi affinché tutti i lettori possano partecipare attivamente all’iniziativa.
La cifra da raggiungere è 2.000 euro, la raccolta terminerà il 31 ottobre.
Il nuovo giardino che nascerà grazie a tutti noi, oltre a garantire benefici ambientali ed ecologici per Israele, avrà anche una valenza affettiva: sarà dedicato a una gatta molto speciale. Il suo nome è Choosy ed era l’adorata micia del direttore de L’Informale.

Choosy

Ringraziamo chiunque vorrà contribuire alla realizzazione di questo progetto: si può donare cliccando direttamente sul bottoncino delle donazioni che trovate in alto sulla destra aprendo qualsiasi articolo de L’Informale (anche questo che state leggendo),
oppure partecipando alla raccolta fondi su facebook, che come detto avrà scadenza il 31 ottobre.
In alternativa, è possibile inviare un bonifico al conto corrente bancario Unicredit avente il seguente codice Iban IT 96 W 02008 48280 000041051145, intestato a Riccardo Ghezzi Antonioli, specificando nella causale “contributo per giardino in Israele”.

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