Antisemitismo, Antisionismo e Debunking

Studente ebreo pugnalato dodici volte a Londra

Uno studente ebreo della Jewish Community Secondary School, istituto scolastico che si trova nel borgo londinese di Barnet, è stato ricoverato in ospedale dopo essere stato pugnalato per ben dodici volte da altri quattro ragazzi. Un’aggressione su cui sta indagando la polizia, anche per accertarne le dinamiche.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 21.30 di martedì scorso. Lo studente, di 12 anni, è stato ripetutamente ferito alle gambe ed è ricoverato a Londra in gravi condizioni.
Secondo gli inquirenti, non si tratterebbe di un attacco antisemita. Gli agenti di polizia hanno rivelato che il ragazzo si trovava a Primrose Hill, a nord di Londra, vicino all’ingresso di Regents Park, in compagnia di quattro amiche. All’improvviso, il gruppo è stato attaccato da altri quattro ragazzi, tutti maschi bianchi.
Steve Masterson, sergente di polizia che si sta occupando delle indagini, ha dichiarato: “La vittima ha riportato ferite significative che continuano a essere classificate come “serie” e richiederanno un intervento chirurgico.
“È fondamentale rintracciare e arrestare i responsabili di questo attacco immotivato e codardo, faccio appello a chiunque si trovasse nel parco intorno alle 21:30 e ha visto il gruppo degli aggressori: contattate la polizia”.
Continua l’appello del sergente: “Le vostre informazioni, non importa quanto possano sembrare insignificanti, potrebbero fornire un tassello del puzzle che ci porta ai sospettati.”
La Jewish Community Secondary School, istituto frequentato dalla giovani vittima, ha commentato: “Un nostro studente di 12 anni è stato vittima di una grave aggressione su Primrose Hill martedì sera ed è ricoverato in ospedale. Gli studenti della sua classe di quest’anno hanno organizzato un’assemblea di emergenza per fare il punto della situazione e hanno deciso di fornire ulteriore supporto al ragazzo in caso di necessità. I nostri pensieri sono per lui e la sua famiglia e gli auguriamo una pronta guarigione”.
Nessun arresto è stato effettuato finora.
La polizia ha chiesto agli eventuali testimoni di mettersi in contatto anche via twitter.

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