Non categorizzato

Terrore in Costa d’Avorio, assalto agli alberghi. “Almeno 15 morti, 5 europei”

Il primo bilancio sarebbe di una quindicina di vittime e decine di feriti. Tra loro ci sarebbero anche 5 cittadini europei. Questo il risultato del doppio attentato di un commando terrorista a due resort turistici nei pressi di Grand Bassam, cittadina costiera di 80mila abitanti a 40 km da Abidjan, capitale della Costa d’Avorio. Secondo alcuni testimoni oculari, gli uomini armati erano 4 e al grido di “Allah Akbar (Dio è grande in arabo)” avrebbero fatto incursione dalla spiaggia dentro l’Hotel Etoile du Sud, struttura alberghiera molto popolare tra i turisti occidentali e diplomatici.

Il bilancio ufficiale del governo ivoriano, pubblicato sulla sua pagina Facebook è di «5 uomini di nazionalità ivoriana, 5 donne le cui identità non sono ancora note e un bambino di cinque anni».

La spiaggia è stata evacuata dalle forze di sicurezza nazionali e francesi giunte sul posto subito dopo l’attacco terroristico. Sarebbe in corso un terzo attacco ad un altro hotel sempre della rinomata località turistica. Numerosi anche i feriti già evacuati e portati negli ospedali della capitale. Dalle foto emerse dal web si vedono chiaramente che tra i feriti ci sono persone bianche. Granate e caricatori di Ak 47 sono stati trovati in uno dei due resort.

Spari sulla spiaggia di Grand Bassam, i turisti in fuga ripresi da un balcone

 Un attentato le cui dinamiche somigliano drammaticamente a quanto accaduto in Tunisia a Sousse lo scorso anno. Da settimane l’intelligence francese e locale aveva avvertito le autorità ivoriane che i rischi di attacchi di gruppi jihadisti molto attivi nei vicini Mali e Burkina Faso avrebbero potuto sconfinare in Costa d’Avorio e Senegal, due delle democrazie più stabili dell’Africa occidentale. Pochi giorni fa proprio nel vicino Senegal era terminata un’esercitazione degli eserciti locali in Senegal ad opera delle forze americane nell’operazione Flintlock.
Fonte e foto: La Stampa (Lorenzo Simoncelli)
Clicca per commentare

Devi accedere per inserire un commento. Login

Rispondi

Torna Su