Israele e Medio Oriente

Giovedì di sangue a Tel Aviv e in Cisgiordania: cinque israeliani uccisi in poche ore

Tre israeliani e un palestinese sono stati uccisi e altre quattro persone sono rimaste ferite questo pomeriggio in un attentato terroristico nell’area di Gush Etzion, presso i Monti della Giudea. Poche ore prima c’era stato un altro agguato mortale a Tel Aviv . In entrambi i casi, gli attentatori sono stati arrestati .
Secondo le prime ricostruzioni, un automobilista palestinese armato di un fucile mitragliatore Uzi ha aperto il fuoco contro le auto vicine, presso l’insediamento di Alon Shvut , intorno alle 16 (ora israeliana) di oggi, uccidendo tre persone. Ha poi continuato a guidare, perdendo il controllo del veicolo e sbattendo contro un’altra auto. Infine, è stato arrestato.

Un venticinquenne ebreo, un turista americano e un quarantenne palestinese sono stati dichiarati morti sul posto. Un cinquantenne ebreo israeliano è morto in Ospedale a causa delle ferite riportate. Altri quattro israeliani sono stati leggermente feriti.

Poche ore prima, due israeliani sono stati uccisi e uno ferito a Tel Aviv, presso la Ben Tzvi Road. L’aggressore, un palestinese immediatamente arrestato, ha accoltellato le vittime, che al momento dell’agguato stavano pregando. Testimoni hanno riferito che dopo aver accoltellato due persone, il palestinese è riuscito a chiudersi in una stanza e ad accoltellare la terza persona.
L’agguato è avvenuto presso il Panarama Building, a sud di Tel Aviv. L’aggressore è stato sopraffatto da un civile e poi preso in custodia da un vigile urbano nel magazzino di un negozio di scarpe. La polizia, inizialmente alla ricerca di un complice, ha poi confermato che l’arrestato ha agito da solo.

Fonte: Haaretz
Foto: Tomer Applebaum

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